La prima settimana di settembre dello scorso anno ero tornato a Scoglitti, in Sicilia, per un breve soggiorno di alcuni giorni a casa dei miei.

Verso le sei del pomeriggio, ero da poco sceso al mare quando si alzò improvviso un vento forte e umido, la temperatura si abbassò rapidamente mentre grandi nuvole nere, basse e gravide di pioggia, cominciarono ad avanzare veloci verso il mare, preannunciando lo scoppio di un violento temporale di fine estate.

Il cielo e il mare avevano assunto colori inusitati che mutavano rapidamente, mentre squarci di luce di spettacolare e drammatica bellezza fendevano le nuvole. Il sole era prossimo al tramonto, di lì a un’ora sarebbe sparito oltre l’orizzonte. Tornai di corsa a casa a prendere la macchina fotografica e mi recai nella zona del porto a scattare delle foto.

Ho selezionato le fotografie a mio avviso più belle e ho lievemente ritoccato l’esposizione delle zone d’ombra, migliorando l’equilibrio tonale complessivo, dato che i forti contrasti di luce rendevano alcune parti delle fotografie inevitabilmente sovraesposte e altre sottoesposte.

Ho cercato di fare in modo che il risultato finale si avvicinasse quanto più possibile alla realtà. Il cielo e il mare avevano davvero questi colori.